Anneè Olofsson Swedish, b. 1966

Nata nel 1966 a Hasseleholm, Svezia; vive e lavora a Stoccolma, Svezia.
È fotografa, scultrice e videoartista. Anneè Olofsson utilizza spesso il proprio corpo nelle sue opere fotografiche e video. Nella sua arte lavora con un chiaro tocco surrealista, utilizza materiale autobiografico per esplorare le relazioni madre-figlia e padre-figlia in un modo che inevitabilmente entra nella pelle dello spettatore. Molte delle sue opere fotografiche sono incentrate sul tema dell'invecchiamento e del suo stigma sociale.
Le sue opere sono state esposte in tutto il mondo. Tra le esposizioni principali figurano la Biennale d'Arte di Bangkok, la Biennale d'Arte di Venezia e il Mori Art Museum di Tokyo.
 

 

Born in 1966 in Hasseleholm, Sweden; lives and works in Stockholm, Sweden.

She is a photographer, sculptor, and video artist. Anneè Olofsson often uses her own body in her photo and video work. In her art she works with a clear surrealistic twist, she uses autobiographical material to explore mother-daughter and father-daughter relations in a way that inevitable gets under the skin of the viewer. Many of her photographic works are focused around the theme of aging and its societal stigma. Olofsson's work is also focused on the themes of anxiety and protection.
Her works has been exhibited worldwide. Some venues includes Bangkok Art Biennale, Venice Art Biennale and Mori Art Museum, Tokyo.