Sara Berman (nata nel 1975, Regno Unito) vive e lavora a Londra.
Ha studiato moda alla Central Saint Martins negli anni '90 e ha lavorato nel settore della moda prima di studiare per il suo MFA alla Slade UCL, laureandosi nel 2016. Lavorando con il tropo dell'Arlecchino come puttana imbrogliona, Berman esamina i costrutti sociali dell'esperienza femminile. Radicalizza il dominio storicamente femminile del ritratto. Dipingendo se stessa, la Berman confuta lo sguardo maschile e l'oggettivazione delle donne. Le figure sono spesso provocatorie e l'estetica delicata e tenue della Berman è ricca di strati contrapposti, la tela appare quasi livida; il viscerale e il corporeo sono giustapposti alla delicatezza e alla fluidità della linea e del movimento. L'opera di Berman usa il suo stesso fascino per sfidare le aspettative: una violenta trasgressione all'interno della bellezza.
Sara Berman (b. 1975, UK) lives and works in London.
She studied fashion BA at Central Saint Martins in the 1990's and worked in fashion before studying for her MFA at Slade UCL graduating in 2016. Working with the trope of the Harlequin as Trickster Whore, Berman examiners the societal constructs of the female experience. She radicalises the historically female domain of portraiture. In painting herself, Berman refutes the male gaze and objectification of women. The figures are often defiant and Berman's gentle muted aesthetic is fraught with contrapuntal layers, the canvas appears almost bruised; the visceral and corporeal juxtaposed with a delicacy and fluidity of line and movement. Berman's work uses its very appeal to defy expectation: a violent transgression within beauty.