Voglio Tutto, 2021
Daniel González è nato in Argentina nel 1963; vive e lavora tra New York e Verona.
Il suo lavoro nasce dalla ricerca sui riti celebrativi e sui confini trasversali e si concretizza in progetti pubblici, banner-painting con paillettes e pezzi unici indossabili esposti in performance di grande impatto. González crea mondi irrazionali ed energetici, aree di libertà in cui le convenzioni esistenti collassano. L'artista annovera numerose esposizioni, come alla Zabludowicz Collection di Londra, al Musée d'Art Contemporain de Bordeaux, alla Pinakothek der Moderne di Monaco di Baviera, alla galleria Viafarini (Milano), al Neuer Kunstverein di Aachen, alla Biennale di Praga e a Manifesta 7 Trient/Bozen e nelle seguenti gallerie d'arte: Studio La Città (Verona, Italia), Diana Lowenstein (Miami, USA), Boccanera Gallery (Trieste e Milano) e Spencer Brownstone (New York City). Le sue opere sono presenti in diverse collezioni private, tra cui la Zabludowicz Collection di Londra, la Fondation pour l'art contemporain Claudine et Jean-Marc Salomon (Francia), Luciano Benetton (Venezia, Italia), Patrizia Pepe (Prato, Italia) e Tom Patchett (Los Angeles).
Il suo lavoro nasce dalla ricerca sui riti celebrativi e sui confini trasversali e si concretizza in progetti pubblici, banner-painting con paillettes e pezzi unici indossabili esposti in performance di grande impatto. González crea mondi irrazionali ed energetici, aree di libertà in cui le convenzioni esistenti collassano. L'artista annovera numerose esposizioni, come alla Zabludowicz Collection di Londra, al Musée d'Art Contemporain de Bordeaux, alla Pinakothek der Moderne di Monaco di Baviera, alla galleria Viafarini (Milano), al Neuer Kunstverein di Aachen, alla Biennale di Praga e a Manifesta 7 Trient/Bozen e nelle seguenti gallerie d'arte: Studio La Città (Verona, Italia), Diana Lowenstein (Miami, USA), Boccanera Gallery (Trieste e Milano) e Spencer Brownstone (New York City). Le sue opere sono presenti in diverse collezioni private, tra cui la Zabludowicz Collection di Londra, la Fondation pour l'art contemporain Claudine et Jean-Marc Salomon (Francia), Luciano Benetton (Venezia, Italia), Patrizia Pepe (Prato, Italia) e Tom Patchett (Los Angeles).
Daniel González was born in Argentina in 1963; he lives and works in New York and Verona (Italy). His work results from the research into celebration rites and cross-boundaries and it takes the form of public projects, sequined banner-painting and wearable one-off pieces exhibited in high-impact performances. González creates irrational and energetic worlds, areas of freedom in which existing conventions collapse. The artist exhibited also in Zabludowicz Collection in London, Musée d'Art Contemporain de Bordeaux, Pinakothek der Moderne in Munich, Viafarini gallery (Milan), Neuer Kunstverein in Aachen, Prague Biennale and Manifesta 7 Trient/Bozen and in the following art galleries: Studio La Città (Verona, Italy), Diana Lowenstein (Miami, USA), Boccanera Gallery (Trient & Milan) and Spencer Brownstone (New York City). His works are included in several private collections, among them the Zabludowicz Collection, London, Fondation pour l'art contemporain Claudine et Jean-Marc Salomon (France), Luciano Benetton (Venice, Italy), Patrizia Pepe (Prato, Italy) and Tom Patchett (Los Angeles).